Come in tutte le cose, soprattutto quelle di una certa entità, può capitare che - prima di agire - si preferisca stilare la lista dei pro e contro. Questo può riguardare anche la piscina, un investimento importante che può cambiare lo stile di vita di chi ce l’ha, portando con sé diversi benefici e qualche dubbio. Se anche tu sei alle prese con questa decisione, questo è l’articolo che fa per te.
I vantaggi della piscina sono numerosi e di varia natura: alcuni sono più immediati e concreti, mentre altri più a lungo termine o collaterali. Ecco 7 buone ragioni per cui vale la pena realizzare una piscina nel proprio giardino.
Difficilmente i più piccoli resistono alla vista di una piscina, ma anche adulti e anziani possono trarne grande beneficio. La piscina infatti può essere vissuta da tutti e in tanti modi diversi: per giocare con i bambini, per rilassarsi o per tenersi in forma. Se ben accessoriata, infatti, consente a tutti di trascorrere momenti di serenità e divertimento insieme, anche per più ore al giorno. Le scale interne, ad esempio, facilitano ingresso e risalita di grandi, piccini e animali domestici; il sistema di riscaldamento dell’acqua la rende ancora più confortevole, anche nelle stagioni più fresche; un’adeguata illuminazione permette invece di rilassarsi a bordo vasca godendo della sua atmosfera magica anche dopo il tramonto. Insomma, una piscina soddisfa davvero tutti!
Cosa c’è di meglio di un pool party estivo per celebrare l’arrivo della bella stagione o salutarsi prima delle vacanze? Che sia una festa con tutti i crismi, o un più semplice rendez-vous tra amici e conoscenti, la piscina ha il potere di convincere anche i più pigri a uscire di casa e stare in compagnia: la scusa perfetta per una convivialità condivisa.
Lo stesso vale anche per i più piccoli. Poter ospitare amichetti in occasione di compleanni o altri giorni speciali permette loro di divertirsi in un contesto protetto, e ai genitori di scoprire o rafforzare rapporti e relazioni, a partire da quelle di (buon) vicinato.
Dimentica le lunghe attese in fila per raggiungere la spiaggia assolata, i parchi affollati e le piscine pubbliche troppo piene: possedere una piscina privata in giardino semplifica moltissimo la vita perché assicura un’occasione di svago sempre a portata di mano. E pressoché gratuita!
Soprattutto, garantisce un maggiore livello di controllo e sicurezza, sia sull’utilizzo della vasca, sia sulle sue condizioni igieniche.
La tua casa, le tue regole, infatti, e la tua cura nel verificare che la manutenzione sia fatta a regola d’arte. Così facendo potrai limitare il rischio di infezioni, causate anche da una sovrabbondanza di bagnanti, e definire le modalità per utilizzarla evitando il più possibile sporcizia e incidenti: ad esempio, solo dopo una doccia e senza correre lungo il bordo.
Il nuoto, si sa, ha numerosi effetti positivi e consente di rimanere o rimettersi in forma sfruttando le proprietà dell’acqua. Ma questa non è l’unica attività che si può fare in piscina: esistono infatti numerosi esercizi per perdere peso che possono essere fatti semplicemente muovendosi in acqua.
La piscina è spesso utilizzata anche nei percorsi di riabilitazione e - se ben guidati - può aiutare nel recupero fisioterapico anche in età avanzata.
Potervi accedere liberamente è una comodità impagabile, che permette di allenarsi quanto, quando e come si desidera, senza doversi preoccupare di orari o accessi a pagamento.
E per gli amanti del relax, nulla può battere la piscina, soprattutto se dotata dei giusti accessori. Uno tra tutti: l’idromassaggio! Grazie alla sua azione distensiva e rilassante, il getto di aria e bolle permette infatti di “sciogliere” le contratture e alleviare lo stress, massaggiando delicatamente tutto il corpo.
Anche in assenza di un equipaggiamento completo, l’azione dell’acqua è comunque benefica per fisico e mente: basta un po’ di movimento nella vasca per sentirsi subito più leggeri e sviluppare le endorfine che migliorano l’umore.
Interrata o fuori terra? Con pavimentazione o bordo perimetrale? A skimmer o a sfioro? Le piscine non sono tutte uguali e le moderne soluzioni permettono di scegliere tra un’ampia gamma di alternative possibili in base alle preferenze di chi la dovrà usare.
Preferenze che possono essere sia funzionali che estetiche. Grazie alle numerose personalizzazioni possibili, infatti, si può optare per rivestimenti e finiture più o meno pregiate, e arricchire la vasca con optional legati al benessere (come idromassaggio e doccia solare), alla manutenzione (come il trattamento automatico pH-RX) o all’attività sportiva (come il nuoto controcorrente).
La piscina diventa quindi un’appendice naturale della casa e dello stile di chi la abita, in tutti i sensi.
La piscina aumenta il valore dell’immobile. Cosa significa? Che se decidi di vendere o affittare la tua abitazione, la piscina può far salire la quotazione fino a un 20% in più.
Avere una piscina migliora anche le possibilità di vendita, perché molto appetibile per i proprietari che la vorrebbero ma non hanno le risorse per realizzarla da zero.
Non solo, ha mai pensato di trasformare la tua abitazione in una struttura ricettiva, magari per affitti turistici? Sicuramente, una piscina può essere un’attrattiva ulteriore per gli ospiti, ti può rendere maggiormente competitivo rispetto alla concorrenza e ti permette di proporre un listino prezzi più alto per il servizio aggiuntivo. Attenzione però: prima di procedere, è fondamentale assicurarsi che la piscina residenziale abbia tutti i requisiti anche per l’uso pubblico.
Di fronte a tutti questi benefici, non c’è “contro” che possa competere. Tuttavia, trattandosi di un acquisto non indifferente, è importante essere realisti e considerare anche i lati apparentemente meno convincenti della piscina.
Tra questi rientrano sicuramente i costi. E tuttavia, lo abbiamo visto, la spesa iniziale può essere considerata come un vero e proprio investimento a lungo e a breve termine. Non solo, sul mercato esistono diverse soluzioni qualitativamente impeccabili ed economicamente convenienti, come ad esempio il nostro KIT Piscina Fai da Te®: la piscina smart in pannelli di acciaio dotata di tutti i comfort a un prezzo contenuto.
Il secondo dubbio frequente riguarda la manutenzione, sia in termini di tempo che di costi. Sicuramente per avere una piscina ben tenuta è necessario occuparsi regolarmente della sua pulizia. Anche in questo caso le opzioni a disposizione sono tante e la tecnologia può essere di grande aiuto. Perché compiere tutte le operazioni manualmente quando è possibile ricorrere a robot pulitori e altri strumenti automatizzati per il controllo dell’acqua e la rimozione della sporcizia?
Oltre a velocizzare gli interventi di pulizia, questi attrezzi sono progettati per ottimizzare il consumo di energia e risorse, senza gravare sul portafoglio! Le spese di manutenzione variano a seconda delle dimensioni e delle condizioni della vasca, ma in media è possibile considerare un esborso di 850,00 euro all’anno per la gestione della piscina, al netto di eventuali aumenti delle materie prime.
Infine, la sicurezza: certo, avere una piscina significa anche preoccuparsi di chi la utilizza, soprattutto se si tratta di animali domestici, bambini piccoli o anziani. Fortunatamente sono diversi gli accorgimenti, pratici e teorici, che possiamo mettere in atto per garantire l’incolumità dei bagnanti e la nostra tranquillità, a cominciare da barriere perimetrali e coperture per la vasca.