Perché una piscina in giardino sia davvero un’oasi di relax, bella da vedere e da vivere, è importante progettare con cura anche ciò che la circonda. Dalla pavimentazione perimetrale, al mobilio, fino al garden design, tutto contribuisce infatti alla resa estetica della piscina e al modo in cui verrà percepita da chi la frequenta.
Prato, piante e fiori possono aiutarti a creare un angolo verde davvero invidiabile, a patto però che siano disposti e scelti con attenzione.
Vediamo allora cosa considerare per avere un bordo piscina a prova di paradiso terrestre.
L'aggiunta di piante attorno alla piscina può trasformare tutto il tuo outdoor creando una zona ancora più piacevole e invitante per te e i tuoi ospiti.
I vantaggi della vegetazione sono infatti molteplici:
Oltre a questi pregi ci sono però alcuni aspetti che è bene considerare prima di procedere all’acquisto.
Ogni piscina, anche quelle prodotte in serie, ha una storia a sé e a renderla unica ci pensa il contesto in cui si inserisce e la personalizzazione di componenti e materiali.
Allo stesso modo, anche i giardini non sono tutti uguali ed è importante che, durante la scelta del verde, si tenga conto delle peculiarità specifiche del luogo e di alcune indicazioni generali.
Il primo aspetto da verificare è la resistenza delle piante al sole, soprattutto se la piscina è situata in un luogo particolarmente caldo e assolato. È importante quindi scegliere piante che amano l’esposizione diretta, come la portulaca o le sempreverdi oleandro e verbena, che richiedono anche poca manutenzione.
Se preferisci le piante rampicanti, puoi invece optare per il gelsomino - molto profumato - e l’ibisco, che andranno addossati a una parete o a un gazebo. In alternativa, puoi orientarti su piante più basse ma altrettanto belle da vedere, come la lavanda, molto apprezzata anche per via del suo piacevole profumo.
Allo stesso modo, è importante assicurarsi che la stagione della perdita delle foglie non sia quella in cui intendi usare maggiormente la piscina. Questo perché, oltre a trovarti “scoperto”, potresti riscontrare qualche disagio legato alla manutenzione della vasca, che si riempirebbe di foglie e piccoli detriti.
Per aggirare il problema, ti consigliamo di scegliere piante sempreverdi, come palme e banani ornamentali, per aggiungere un tocco esotico, ma anche dracene e piante di papiro molto frequenti in giardini privati e condominiali proprio per il loro piacevole effetto barriera.
Da non trascurare poi il fattore sicurezza. Se la piscina verrà frequentata da bambini o animali domestici, è meglio evitare piante con spine, irritanti o velenosi.
Ricorda inoltre che alcune persone potrebbero essere allergiche ai fiori, e che questi ultimi produrranno polline attirando inevitabilmente gli insetti: attenzione quindi alla distanza della vegetazione dalla vasca per evitare un’antipatica convivenza che potrebbe generare fastidio e, ancora una volta, sporcizia.
Per escludere questo rischio, puoi sempre optare per piante cosiddette “anti-insetto”, come basilico, citronella e menta, con cui corredare di note odorose il bordo vasca.
Un’altra caratteristica essenziale è quella dello sviluppo radicale delle piante. Arbusti e alberi giovani tendono infatti a crescere in profondità e in larghezza, arrivando anche molto lontano. Questo potrebbe comportare un rischio per la struttura della piscina interrata, che - con il tempo - potrebbe essere intaccata o danneggiata dalle radici che spingono lungo le pareti. Piante da fiore o a cespuglio sono quindi la scelta migliore.
L’altezza è un altro fattore importante da considerare, anche in relazione al volume della chioma. Più i fusti saranno alti e folti e più lunga e fitta sarà l’ombra che getteranno sulla superficie dell’acqua. Come dicevamo, questo potrebbe essere un vantaggio, ma bisogna sempre cercare di non esagerare per evitare di trovarsi con la vasca sempre totalmente o parzialmente in ombra. Considera inoltre che foglie leggere e aghi tenderanno a volare, anche per questo è preferibile optare per piante basse e con foglie ampie.
Quasi tutte le caratteristiche che abbiamo visto sinora hanno un effetto sulle cure che dovrai dedicare al giardino e alla pulizia della piscina. Oltre a garantire il benessere delle piante, dovrai infatti preoccuparti della manutenzione del verde e della vasca.
Foglie secche, aghi, piccoli detriti, ma anche polline e insetti possono infatti finire in acqua, causando disagi ai bagnanti e, alla lunga, il malfunzionamento degli impianti di circolazione e filtrazione. Quando scegli le piante per il tuo esterno, dunque, considera bene quante e quali attenzioni richiedono tra potatura, nutrimento e pulizia generale. Infine, se stai pensando di utilizzare l’acqua per la piscina per innaffiare il resto del giardino - e risparmiare - sappi che questo è possibile, ma solo a certe condizioni.
Progettare l’angolo piscina può sembrare banale ma, come abbiamo visto da questo articolo, non lo è affatto e ogni dettaglio richiede attenzione e competenza. Le stesse che garantiamo anche noi di Piscina Fai da Te®: contattaci per avere maggiori informazioni o richiedere un preventivo gratuito sulle nostre soluzioni smart!
Perché una piscina in giardino sia davvero un’oasi di relax, bella da vedere e da vivere, è importante progettare con cura anche ciò che la circonda. Dalla pavimentazione perimetrale, al mobilio, fino al garden design, tutto contribuisce infatti alla resa estetica della piscina e al modo in cui verrà percepita da chi la frequenta.
Prato, piante e fiori possono aiutarti a creare un angolo verde davvero invidiabile, a patto però che siano disposti e scelti con attenzione.
Vediamo allora cosa considerare per avere un bordo piscina a prova di paradiso terrestre.
L’aggiunta di piante attorno alla piscina può trasformare tutto il tuo outdoor creando una zona ancora più piacevole e invitante per te e i tuoi ospiti.
I vantaggi della vegetazione sono infatti molteplici:
Oltre a questi pregi ci sono però alcuni aspetti che è bene considerare prima di procedere all’acquisto.
Ogni piscina, anche quelle prodotte in serie, ha una storia a sé e a renderla unica ci pensa il contesto in cui si inserisce e la personalizzazione di componenti e materiali.
Allo stesso modo, anche i giardini non sono tutti uguali ed è importante che, durante la scelta del verde, si tenga conto delle peculiarità specifiche del luogo e di alcune indicazioni generali.
Il primo aspetto da verificare è la resistenza delle piante al sole, soprattutto se la piscina è situata in un luogo particolarmente caldo e assolato. È importante quindi scegliere piante che amano l’esposizione diretta, come la portulaca o le sempreverdi oleandro e verbena, che richiedono anche poca manutenzione.
Se preferisci le piante rampicanti, puoi invece optare per il gelsomino – molto profumato – e l’ibisco, che andranno addossati a una parete o a un gazebo.
In alternativa, puoi orientarti su piante più basse ma altrettanto belle da vedere, come la lavanda, molto apprezzata anche per via del suo piacevole profumo.
Allo stesso modo, è importante assicurarsi che la stagione della perdita delle foglie non sia quella in cui intendi usare maggiormente la piscina. Questo perché, oltre a trovarti “scoperto”, potresti riscontrare qualche disagio legato alla manutenzione della vasca, che si riempirebbe di foglie e piccoli detriti.
Per aggirare il problema, ti consigliamo di scegliere piante sempreverdi, come palme e banani ornamentali, per aggiungere un tocco esotico, ma anche dracene e piante di papiro molto frequenti in giardini privati e condominiali proprio per il loro piacevole effetto barriera.
Da non trascurare poi il fattore sicurezza. Se la piscina verrà frequentata da bambini o animali domestici, è meglio evitare piante con spine, irritanti o velenosi.
Ricorda inoltre che alcune persone potrebbero essere allergiche ai fiori, e che questi ultimi produrranno polline attirando inevitabilmente gli insetti: attenzione quindi alla distanza della vegetazione dalla vasca per evitare un’antipatica convivenza che potrebbe generare fastidio e, ancora una volta, sporcizia.
Per escludere questo rischio, puoi sempre optare per piante cosiddette “anti-insetto”, come basilico, citronella e menta, con cui corredare di note odorose il bordo vasca.
Un’altra caratteristica essenziale è quella dello sviluppo radicale delle piante. Arbusti e alberi giovani tendono infatti a crescere in profondità e in larghezza, arrivando anche molto lontano. Questo potrebbe comportare un rischio per la struttura della piscina interrata (o per il locale tecnico), che – con il tempo – potrebbe essere intaccata o danneggiata dalle radici che spingono lungo le pareti. Piante da fiore o a cespuglio sono quindi la scelta migliore.
L’altezza è un altro fattore importante da considerare, anche in relazione al volume della chioma. Più i fusti saranno alti e folti e più lunga e fitta sarà l’ombra che getteranno sulla superficie dell’acqua. Come dicevamo, questo potrebbe essere un vantaggio, ma bisogna sempre cercare di non esagerare per evitare di trovarsi con la vasca sempre totalmente o parzialmente in ombra.
Considera inoltre che foglie leggere e aghi tenderanno a volare, anche per questo è preferibile optare per piante basse e con foglie ampie.
Quasi tutte le caratteristiche che abbiamo visto sinora hanno un effetto sulle cure che dovrai dedicare al giardino e alla pulizia della piscina. Oltre a garantire il benessere delle piante, dovrai infatti preoccuparti della manutenzione del verde e della vasca.
Foglie secche, aghi, piccoli detriti, ma anche polline e insetti possono infatti finire in acqua, causando disagi ai bagnanti e, alla lunga, il malfunzionamento degli impianti di circolazione e filtrazione. Quando scegli le piante per il tuo esterno, dunque, considera bene quante e quali attenzioni richiedono tra potatura, nutrimento e pulizia generale.
Infine, se stai pensando di utilizzare l’acqua per la piscina per innaffiare il resto del giardino – e risparmiare – sappi che questo è possibile, ma solo a certe condizioni.
Progettare l’angolo piscina può sembrare banale ma, come abbiamo visto da questo articolo, non lo è affatto e ogni dettaglio richiede attenzione e competenza. Le stesse che garantiamo anche noi di Piscina Fai da Te®: contattaci per avere maggiori informazioni o richiedere un preventivo gratuito sulle nostre soluzioni smart!