Irresistibile di giorno, affascinante di notte: se ben progettata e realizzata, la piscina sa essere bella a tutte le ore, comprese quelle notturne. Come? Anche attraverso un’adeguata illuminazione, con cui esaltare forme e spazi, creando atmosfere uniche e suggestive. Da non dimenticare poi il fattore sicurezza: illuminare bene la piscina significa infatti assicurarsi che sia ben visibile anche quando è buio, riducendo così il rischio di incidenti. Passiamo dunque in rassegna le principali soluzioni per illuminare una piscina prendendo in considerazione estetica e funzionalità.
Uno dei pregi principali della piscina interrata è la sua capacità di inserirsi armoniosamente all’interno di ogni contesto, quasi mimetizzandosi con l’ambiente che le sta attorno. Questa caratteristica, apprezzabile di giorno, può però costituire una possibile fonte di pericolo soprattutto quando cala il sole e l’assenza di luce rende gli spazi omogenei e indistinguibili. Non solo: perché mai un’area così speciale dovrebbe essere nascosta alla vista, quando invece può essere valorizzata e apprezzata anche di sera?
Pensa solo a quanto sarebbe piacevole trattenersi sul lettino anche dopo il tramonto, godendo dello spettacolo di un bacino d’acqua illuminato e dei suoi incantevoli specchi di luce. Illuminare bene vasca e bordi permette infatti di enfatizzare ulteriormente il design, rendendo la piscina più sicura e più vivibile. Prevedere fin da subito le componenti luminose o rinnovare quelle esistenti, può davvero fare la differenza nel modo in cui frequenterai la tua stessa piscina: ecco come fare.
Prima di tutto, la vasca. Protagonista di ogni giardino in cui si trovi, la vasca consente diversi tipi di illuminazione, come:
Tutte le soluzioni elencate sono disponibili in versione LED. Questa tecnologia ha infatti numerosi vantaggi rispetto alle alternative alogene: a fronte di un maggior investimento iniziale, le lampade LED consumano però decisamente meno rispetto alle altre, durano molto di più e sono relativamente semplici da sostituire. Un bel risparmio, per chi acquista e per l’ambiente.
L’illuminazione LED può essere impiegata anche per rendere più evidente il bordo e, in generale, la pavimentazione attorno alla piscina. Una delle modalità più frequenti, per comodità ed eleganza, sono le barre LED. In questo caso, il nostro consiglio è quello di posizionarle lungo il perimetro della vasca stando però attenti a non eccedere con le quantità.
Molto dipende dalla grandezza della vasca, ma solitamente una lampada ogni 2-3 metri è più che sufficiente per dare il giusto rilievo alla piscina senza rinunciare a un tocco scenografico. Unica accortezza: le luci tendono ad attirare insetti, che potrebbero poi finire nell’acqua. Se vuoi tenerli lontani dalla piscina, il primo passo è distanziare le luci dal bacino.
Faretti e piccoli lampioni LED sono invece l’ideale se si vuole illuminare il giardino. In commercio esistono diverse alternative, come i faretti dotati di picchetto amovibili o i lampionicini fissi da fermare a pavimento. Sempre più frequenti anche le varianti a energia solare, che hanno il vantaggio di non necessitare di alcun cablaggio: durante il giorno si caricano autonomamente e si accendono al tramonto grazie al sensore crepuscolare di cui sono dotate (ma sono anche provviste di interruttore se preferisci che rimangano spente).
Se l’idea di un giardino multicolor ti piace, puoi optare per LED RGB, ma attenzione a non esagerare. Enfatizzare alcune zone dell’outdoor, come siepi, aiuole e vialetti, è sicuramente garanzia di sicurezza - oltre che di un’impronta scenografica importante. D’altra parte, però, illuminare l’esterno a giorno anche nelle ore serali, può finire per disturbare i vicini e annullare la privacy in giardino.
Finora abbiamo visto come illuminare una piscina interrata, ma come occuparsi di una piscina fuori terra invece? I consigli rimangono pressappoco gli stessi, con la differenza che anche bordi e pareti esterne potranno essere oggetto di illuminazione ad hoc, a seconda dell’effetto che si desidera ottenere. Particolarmente adatte a questo tipo di piscina, sono ad esempio le sfere luminose, che possono essere posizionate attorno alla vasca creando un piacevole gioco di luci e ombre con il profilo estroflesso della piscina.
Lo abbiamo visto: illuminare la piscina è una questione semplice dal punto di vista pratico, ma non banale da quello estetico. Tutto sta nel capire che atmosfera si vuole dare al proprio spazio: più soffusa e romantica, suggestiva e teatrale, vivace e ironica. Una volta stabilito questo, si dovrà procedere con lo studio delle soluzioni presenti, facendo anche i conti con le proprie possibilità di spesa non solo nell’acquisto dei materiali, ma anche nel mantenimento dell’illuminazione esterna nel lungo periodo. Da questo punto di vista, lo abbiamo detto, il LED costituisce senza dubbio un’opzione valida e conveniente.
Infine, qualche ultimo consiglio da parte di chi, come noi, realizza piscine e le illumina da molti anni:
Se possiedi già una piscina e desideri illuminarla al meglio, oppure stai pensando di installarne una nel tuo giardino ma non sai come renderla vivibile al 100%, contattaci senza impegno: ti aiuteremo a fare luce su ogni aspetto, compreso quello dei costi e dei tempi di installazione.